Resumen
Nella gioiosa e raffianta società napoletana, sollecitato dallambiente culturalmente vivacissimo della corte angioina, il Boccaccio svolge le sue prime esperienze poetiche. Coraggioso mediatore fra le più acclamate tradizioni letterarie e le nuove esigenze di un pubblico ormai diverso da quello delletà feudale, al genio fondamentalmente e prepotentemente narrativo del Boccaccio si imponeva la necessità di esprimersi in un narrare in rima completamente ritrovato sia sul pèiano poeticoe e tematico, sia sul piano ritmico e metrico. in questo suo itinerario espressivo dante fu per lui splendido esempio. Così la lieve costruzione narrativa e allegorica della "Caccia a Diana" è dominata soprattutto dallaspirazione ad onorare le donne che erano al centro della scocietà napoletana di quegli anni, e i pettegolezzi signorili e cavallereschi che fanno della troia del "Filostrato" una napoli trecentesca, rispondono al desiderio di rappresentare una miracolosa trasformazione che nellanimo delluomo opera Amore, non in senso metafisico o intellettualistico, ma in tono carezzevole galante e madrigalesco.<