Resumen
Raccolti in un unico volume, gli scritti di viaggio di Lalla Romano, così importanti nella poetica dellautrice: Diario di Grecia, pubblicato per la prima volta nel 1960, di cui Calvino sottolineò laerea semplicità di stile e il continuo dialogo con le meditazioni di Pavese sul mito e i luoghi; "Le lune di Hvar" (1991), un romanzo damore o un inno, un canto alla bellezza. Una bellezza così estrema che diventa quasi violenta; alcuni racconti composti in diverse occasioni e riuniti in "Un sogno del Nord" (1989), in cui volti e paesaggi si intrecciano alle riflessioni intime e artistiche. Accanto a questi, uno scritto inedito su due viaggi in Ungheria. Una prosa allusiva e nitida disegna un itinerario spirituale dove i luoghi e gli incontri, le impressioni, i ricordi e gli avvenimenti si arricchiscono di un sapore poetico che trascende il ritratto personale.
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