Resumen
"Lattività drammaturgica di uno scrittore spesso è considerata talmente secondaria da venire spesso rimossa. È accaduto anche con Giorgio Manganelli (1922-1990), nonostante la cospicua produzione di testi per il teatro. A ristabilire la ""verità"" sullimpegno dellautore milanese in ambito teatrale è questo libro, ""Tragedie da leggere"", che comprende tutti i suoi testi per il teatro, curato da Luca Scarlini. Da ""Hyperipotesi"" frutto della primissima produzione di Manganelli, fino al più noto ""Cassio governa a Cipro"" del 1977, i testi per le scene mostrano unattenzione e un amore per il teatro tuttaltro che marginale, traboccando di sottili disquisizioni in punta di parola e di dialettica, con personaggi o luoghi che fanno dellindefinito la loro prerogativa.
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